La tavola è il luogo dove ogni giorno la famiglia si ritrova, vive la sua esperienza di vita e si racconta.
Gli stimoli sensoriali e le dinamiche emotive, culturali legate alla tavola e al cibo rendono ogni famiglia diversa l’una dall’altra. 

La tavola racconta la vita e la salute delle persone che la circondano.
Ogni bambino forma la sua personalità mangiando il cibo preparato in famiglia.
Il cibo è un sistema di comunicazione, è un particolare linguaggio che ogni famiglia ha al suo interno; racconta gusti, abitudini, tradizioni culturali e alimentari.
Il cibo è il principale mediatore tra l’ambiente e il nostro patrimonio genetico e le sue qualità nutrizionali condizionano il DNA dei componenti della famiglia.
Molte malattie sono il frutto di comportamenti alimentari e stili di vita sbagliati acquisiti proprio in famiglia. 
L’attuale produzione agro-alimentare estensiva ed intensiva, nonché la tecnologia alimentare, capace di modificare gusti e sapori, consistenza e colori degli alimenti condizionano fortemente il valore nutrizionale del cibo.

Gli alimenti modificati dalla tecnologia alimentare si trasformano in prodotti alimentari caratterizzati dalla massima appetibilità (desiderio di mangiare di continuo) e scarsa sazietà, che ritroviamo con sempre più frequenza in tavola.
Nei piatti delle famiglie, quindi dei bambini, manca, invece, troppo spesso la fibra alimentare della frutta e della verdura, capace di controllare il benessere intestinale, modulare la glicemia e generare sazietà.
Per questo è importante recuperare un’alimentazione quanto più naturale possibile, ricca di prodotti di stagione, a km 0, con ingredienti di qualità, per poterci prendere cura nel migliore dei modi della nostra salute.